Studio Tancorra - Dottore Commercialista

Che cos'è la Contabilità ordinaria

La contabilità ordinaria prevede la rilevazione dei fatti aziendali con il metodo della partita doppia; la registrazione dei documenti contabili (fatture di acquisto e vendita, buste paga dei dipendenti, accensione di un mutuo bancario, ecc.) avviene sotto due aspetti: sotto l’aspetto economico e sotto quello patrimoniale. Ciò significa, ad esempio, che oltre a registrare il costo o il ricavo di una fattura di acquisto o di vendita va registrato anche il suo pagamento o incasso.

Questa tipologia di contabilità, che si basa sul criterio di competenza, è obbligatoria per le società di capitale (SPA, SRL) mentre può essere scelta su opzione dalle altre categorie titolari di partita iva (SNC, SAS e ditte individuali). Ha il pregio di mostrare in qualsiasi momento, attraverso un bilancio, la situazione economica della propria attività (ricavi e costi) e la situazione patrimoniale  (saldo della banca, crediti verso clienti, debiti verso i fornitori, valore residuo di un mutuo, ecc.).

Almeno una volta all’anno si deve predisporre un bilancio da cui emerge il risultato dell’esercizio, un utile o una perdita, e spesso, ma non sempre, bisogna depositarlo al Registro Imprese. Il risultato del bilancio annuale (utile o perdita) servirà poi, effettuate le opportune rettifiche, anche per calcolare le imposte da pagare.